Bruegel il Vecchio

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Karma Negativo
view post Posted on 15/9/2010, 19:50




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Bruegel il Vecchio:
Il pittore Pieter Bruegel (1530-1569 circa) entrò ad Anversa nella bottega di Pieter Coecke van Aelst, pittore di corte di Carlo V. Non si sa di preciso la data del suo incontro con Hieronymus Cock, il più grande editore di incisioni nei Paesi Bassi a quel tempo, il quale lo mise a stretto contatto con le opere di Bosch da cui trasse fin dalla giovane età soggetti e spunti stilistici. Nel 1553 Bruegel fu in Francia ne poi a Roma; il contatto con l'Italia fu decisivo nell'evoluzione del suo stile. Già dal 1551 il pittore era stato accolto come maestro nella Gilda di San Luca d'Anversa; e, ritornatovi, dette avvio a un quindicennio di straordinaria produttività. Nel 1563, per ragioni familiari (aveva sposato Maria Coecke van Aelst) si trasferì quindi a Bruxelles, ove sarebbe morto sei anni più tardi, nel 1569. Gli esordi artistici di Bruegel il Vecchio avvennero nell'arte incisoria e nel disegno; non ci restano infatti dipinti anteriori al 1551. Già nell'incisione figurò i più vari soggetti, scene bibbliche, episodi di santi, serie dei Vizi e delle Virtù, allegorie, proverbi e moralità popolari, scene infernali. Molto ancora vi rimane dello spirito umoristico e satirico del secolo XV, sia in derivazione da pantomime, spettacoli popolari o di corte, costumi giullareschi, sia per richiami al mondo stesso di Bosch e della cerchia. Così pure per molti disegni, fra cui le colte allegorie delle Virtù, il più sottile el vibrante Alchimista, i minuziosi la vori delle Stagioni e alcuni paesaggi. Dipinti datati si hanno solo dal 1559. Occorre osservare come il viaggio in Italia non generò contrasti nè compromessi con la sua natura d'olandese; e anche il suo stile nei paesaggi successivi al ritorno, s'impronterà con evidenza di quel gusto tipico del paesaggio. Chiari sono i legami di Bruegel anche con pittori di figura, come il Van Hemessen, o con Cornelis Metsys il cui manierismo echeggia in storie sacre (La Salita al Calvario, 1563; L'adorazione dei Magi, 1563). Nella famiglia Bruegel, che ebbe pittori per quattro generazioni, si distinsero soprattutto, oltre al capostipite, i figli Pieter il Giovane e Jan (detto il Vecchio per distinguerlo dal figlio Jan il Giovane, pure pittore).



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Il Trionfo della Morte.



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Caduta degli Angeli Ribelli.



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La Torre di Babele.



 
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Il conte di Cagliostro
view post Posted on 24/9/2010, 14:16




Mi ha sempre affascinato il buon Brugelio...
 
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Karma Negativo
view post Posted on 24/9/2010, 14:28




CITAZIONE (Il conte di Cagliostro @ 24/9/2010, 15:16)
Mi ha sempre affascinato il buon Brugelio...

E tutto questo è molto bene.
Molto più suggestivo, ma non quanto Francis Bacon:

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2 replies since 15/9/2010, 19:50   2090 views
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